Descrizione

Il cotto di fichi è un prodotto tradizionale della cucina italiana, tipico soprattutto delle regioni del sud come la Puglia e la Calabria. Si tratta di uno sciroppo denso e scuro ottenuto dalla cottura prolungata dei fichi freschi, generalmente di varietà molto dolci.

Ecco come si prepara:

1. Raccolta e pulizia dei fichi: Si utilizzano fichi maturi, che vengono lavati accuratamente.
2. Cottura: I fichi vengono messi in una pentola con una piccola quantità d’acqua e fatti cuocere a fuoco lento per diverse ore (circa 3-4 ore). Durante la cottura, il succo naturale dei fichi si libera e si concentra.
3. Filtraggio: Una volta cotta la frutta, la polpa viene filtrata attraverso un panno o un setaccio fine per estrarre il succo, eliminando così le bucce e i semi.
4. Riduzione: Il succo ottenuto viene poi rimesso sul fuoco e fatto ridurre ulteriormente fino a ottenere uno sciroppo denso e caramellato.
5. Conservazione: Il cotto di fichi si conserva in barattoli di vetro sterilizzati e può durare anche per un anno, mantenuto in un luogo fresco e asciutto.

Il risultato finale è uno sciroppo molto dolce, dal sapore intenso e leggermente caramellato. Viene utilizzato come condimento per dolci, come i fichi secchi o le torte, o anche abbinato a formaggi stagionati. Può essere usato anche per arricchire yogurt o gelati